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Una lunga storia
Le parole hanno una vita. Esse vanno custodite, occorre prendersene cura. Per maturare e diventare feconde hanno bisogno di silenzio, di ascolto, di relazione. Marisa Peruzzo conosce il segreto che dona generatività e slancio alle parole. Con garbo, ce lo fa scorgere attraverso il titolo del suo libro. Il segreto ha a che fare con l’esperienza, con lo sguardo che poniamo sulla realtà e l’ambiente che ci circonda. Esso interpella i valori e le priorità che orientano la postura e il passo con il quale attraversiamo le varie fasi della vita e ne definiamo i contorni.
Le parole generative scaturiscono infatti da UNA LUNGA STORIA, sgorgano da quel movimento costante e perseverante che porta all’autenticità e alla coerenza tra ciò che si é e la direzione di un cammino, tra ciò che si è stati e ciò che si desidera trasmettere, orientandolo verso il futuro.
Per l’autrice le parole diventano risposta al calore degli affetti familiari, capaci di muovere sguardi e domande. Mettere nero su bianco “cosa è successo” non è solo trasmettere la memoria dei ricordi, delle rimembranze ma è anche rinsaldare legami, ricostruire il tessuto di una continuità di rapporti tra chi racconta e chi ascolta, chi scrive e chi legge. Marisa Peruzzo si fa tessitrice di UNA LUNGA STORIA capace di dare vita al “noi”.
Persone care, relazioni familiari, rapporti di parentela, nascite, matrimoni, e ancora quello che il papà diceva, le frasi ripetute dalla mamma: tutto raccolto a riempire di aneddoti l’identità familiare. Somiglianze, rapporti, oggetti legati ai ricordi. E album di fotografie, e per ogni foto un racconto. La narrazione diventa così la trama e l’ordito di una memoria e di una appartenenza comune, di cui Marisa ne é tessitrice, custode e trasmettitrice. Un lessico famigliare, dove la lingua dialettale, nei discorsi dei membri della famiglia, costituisce il patrimonio affettuoso in cui l’identità e l’appartenenza ad un territorio si specchia.
Testo tratto dall'introduzione di Antonella Cesari Presidente associazione culturale GEAPOLIS
- Autore
- Marisa Peruzzo
- Anno Edizione
- 2023
- Numero Pagine
- 176
- Dimensioni
- 16,5 x 23,5 cm
- Dorso
- 10 mm
- Prezzo di copertina
- Euro 15,00
- Rilegatura
- Brossura
979-12-80-842-39-8
Marisa Peruzzo nasce a Curtarolo – Padova – il 21 Gennaio 1953. Qui frequenta le scuole Elementari e Medie. Vincitrice di borsa di studio, si iscrive all’Istituto Magistrale Statale ‘E. Fuà Fusinato’ di Padova, dove acquisisce la maturità.
Studentessa alla facoltà di Magistero dell’Università patavina, contemporaneamente partecipa e supera il concorso per l’insegnamento.
Si laurea in Pegagogia discutendo una tesi sperimentale di Psicoloogia con argomento il problem – solving.
Sposata con Roberto Antonio Bergamin, dal 1977 risiede a Piazzola sul Brenta.
Insegnante nella scuola primaria per trentassette anni, ora, in pensione, si dedica alla famiglia e ad attività culturali; in particolare collabora con ‘GEAPOLIS’, associazione culturale per la formazione e l’educazione permanente degli adulti.
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