Pregare con Francesco Petrarca
  • -5%
Pregare con Francesco Petrarca

Claudio Sanguin

Pregare con Francesco Petrarca

Disponibile
9,50 € 10,00 € -5%
Tasse incluse

Analisi letterario teologica dei Salmi penitenziali di Francesco Petrarca

Formato
  • Cartaceo

Pregare con Francesco Petrarca

Nel vasto panorama della letteratura italiana, la figura di Francesco Petrarca emerge come un gigante tra i poeti del Trecento e dell’intera letteratura stessa, celebre soprattutto per i suoi sonetti e le sue liriche d'amore. Tuttavia Francesco è stato un grande uomo di lettere ma anche un uomo di Chiesa ed è legittimamente considerato il primo uomo moderno proprio per la sua sensibilità così vicina al nostro tempo, per quel suo continuo conflitto morale interiore tra la ricerca dell’amore umano e dell’amore divino, tra lo status di canonico della Chiesa e la condizione di padre di due figli illegittimi, tra la sete di gloria letteraria e la ricerca di otium religioso. Nella sua immensa produzione tra le opere meno conosciute, si collocano questi splendidi Salmi penitenziali, una raccolta di preghiere che riflette il tormento interiore del poeta in cerca di redenzione. In questi versi egli rivela il lato più intimo e penitente della sua anima, immergendosi in una profonda riflessione sulla propria condizione umana e sulla necessità di chiedere perdono a Dio di tutte le proprie colpe. I Salmi penitenziali non sono solo un'espressione poetica raffinata, ma anche una preghiera fervente e struggente indirizzata a Dio misericordioso.

Petrarca, in questo contesto, si rivela non solo come maestro delle arti poetiche, ma soprattutto come un'anima inquieta in cerca di consolazione divina. Le sue parole, cariche di sentimento e di sincera devozione, offrono uno sguardo profondo sulla sua relazione con la spiritualità e la fede. Con la lettura di questo libro ci immergeremo nell’intimità del suo spirito in un delicato cammino di riscatto e speranza.

Sarà un viaggio attraverso le pieghe della sua anima, un invito a contemplare la preghiera come veicolo di consolazione e rinnovamento spirituale.

In un'epoca in cui l'amore e la fede si intrecciavano in modi unici, Petrarca ci offre l’opportunità preziosa di esplorare il suo mondo interiore e di unirci a lui nella supplica di un cuore desideroso di redenzione.

«Dicebat Bernardus Carnotensiis nos esse quasi nanos gigantium humeris insidentes».
«Bernardo di Chartres sosteneva che noi siamo come nani sulle spalle di giganti».
Metalogicon, III, 4, Giovanni di Salisbury.

Autore
Claudio Sanguin
Anno Edizione
2024
Numero Pagine
152
Dimensioni
16,5 x 23,5 cm
Dorso
10 mm
Prezzo di copertina
Euro 10,00
Rilegatura
Brossura
979-12-80842-41-1

Claudio Sanguin è nato a Monselice nel 1957, è sposato con Maria Grazia e padre di Pietro Maria. Ha conseguito la maturità classica presso il collegio salesiano Manfredini di Este, la laurea in lettere presso l’università e-campus di Novedrate e la laurea in scienze religiose presso la facoltà teologica del Triveneto di Padova. Dirigente industriale in pensione vive ad Arquà Petrarca.

La bellezza di questo luogo si fonde con la profondità delle riflessioni in questa sua prima fatica letteraria che esce a 650 anni dalla morte del poeta avvenuta la notte del 19 luglio 1374. “Pregare con Francesco Petrarca” è un libro dal titolo suggestivo, è un’opera stimolante, un viaggio dove poter incontrare la poesia e soprattutto la spiritualità profonda presente nei Salmi penitenziali, opera minore e poco conosciuta del grande poeta toscano, con lo scopo di far convergere questi due mondi apparentemente distanti.

L’autore offre un’analisi letteraria e teologica approfondita dei Salmi penitenziali di Francesco Petrarca cercando di unire l’eleganza poetica con la ricchezza teologica e rivelando connessioni inaspettate con i giorni nostri.

Il libro si propone di prendere per mano il lettore e guidarlo in un viaggio illuminante che trasforma la lettura dei Salmi penitenziali in una esperienza quanto mai arricchente e significativa.

Libro aggiunto alla lista
Product added to compare.