Sapienza Popolare

sapienza popolare

"... se la marginalità geofisica [grazie al cordone lagunare] tutelava i commerci di Venezia con gli empori orientali, l’espansione in terraferma provoca l’ira delle Quattro Grandi Corone che si alleano per sbarrare la Via a San Marco [Lega di Cambraj]. Ad Agnadello il condottiero Bartolomeo D’Alviano [14/5/1509] è sbaragliato dagli invasori, che saccheggiano senza ritegno la pianura. Ma la resistenza di Padova [città sorella], unita ai denari e all’azione tenace della diplomazia, risollevano la Serenissima [Pace di Noyon 1516]. Ed allora Venezia organizza, nelle Città di terraferma, una nobiltà di consiglio analoga alla sua, ma sottoposta al controllo dei Rettori. Dal 1557 vaste aree sono redente mentre la Civiltà delle Ville è pronta ad esaltare il cambiamento. Da questi eventi epocali nascono i Blasoni con i miti dei Veneti storici nei quali tutti tendono a riconoscersi. Più tardi le ‘Gesta’ di Napoleone, il risorgimento, due guerre mondiali [le mode ‘rivà’ dall’Occidente ànglico] erodono, ma non svellano lo strato profondo sorto nel 1500. Oggi lo strato valoriale riaffiora negli ambiti più inpensaj."