Your cart
Non ci sono più articoli nel tuo carrello
La bellezza, la ricchezza, la qualità del nostro Paese sono espresse oltre che dai nostri luoghi, dai valori civili delle sue comunità, dalle molteplici originali storie che hanno costruito identità e sedimentato cultura | Sergio Mattarella Presidente della Repubblica Italiana
Candiana e pontecasale
Non tutti sanno perché il Comune di Pontecasale sia diventato Comune di Candiana, perché nel monumento al Maresciallo Armando Diaz a Napoli ci sia anche lo zampino di Candiana e, ancora, quando e perché sia stato costruito il nuovo Municipio, perché alcune vie riportino questi nomi.
Questo mio volumetto è il risultato della lettura dei Verbali di Giunta Comunale, del Podestà e del Consiglio Comunale di Candiana dal 1873 al 1957, anche se purtroppo non completamente. Da questi documenti ho estrapolato 21 storie di edifici, strade, eventi e altro che ritengo interessanti per una conoscenza un po’ più partecipata, consapevole e riconoscente alla nostra storia. Con la convinzione di aver contribuito a dare maggiore spessore alla nostra Comunità Civile, ringrazio il Sindaco, Luca Manfrin, per aver appoggiato incondizionatamente questa semplice ricerca. A volte la storia piace se è quella dei nostri nonni e bisnonni perché ci dà la possibilità di tornare indietro di 150 anni nei quali possiamo intravedere e comprendere l’ultimo tratto fatto da persone di cui almeno abbiamo sentito i nomi e magari conosciuto di persona. Questo è quello che ho provato a fare! [ A. Sturaro ]
- Autore
- Alberto Sturaro
- Anno Edizione
- 2021
- Numero Pagine
- 114
- Dimensioni
- 14x21,5 cm
- Dorso
- 7 mm
- Prezzo di copertina
- 0,00 €
978-88-94868-90-6
Alberto Sturaro Nasce a Pontecasale di Candiana nel 1953 e vive nell’azienda agricola di famiglia - Cascina Giulia fino al 1986. Frequenta la scuola elementare Ippolito Nievo locale, per poi passare a Candiana alle medie inferiori nella scuola Grisostomo Trombelli, a Padova per le superiori (G. Marconi) e all’Università degli Studi per la laurea.
Da sempre ha voluto fare il chimico e corona il suo obiettivo di dottore in Chimica Organica nel 1980. Comincia la sua attività professionale come ricercatore all’Università di Trento per quasi un anno per poi ritornare a Chimica Organica a Padova con una borsa di studio della Mira Lanza. Dal 1984 ha insegnato Chimica al Kennedy di Monselice e nel 1988 diventa dipendente del CNR a tempo determinato nel ruolo di ricercatore.
Nel 2001 diventa finalmente Primo tecnologo del CNR e svolge molte ricerche nel settore inquinamento ambientale e degli ambienti di lavoro, pubblicando una ottantina di lavori scientifici originali su riviste internazionali del settore. Le ricerche più importanti sono state a) l’individuazione dei solventi in uso nella carta copiativa trovati sul riso del supermercato e b) il supporto tecnico-scientifico fornito a Procure della Repubblica e Assicurazioni, nonché al Corpo Forestale dello Stato, nelle indagini sugli incendi in Italia, per un periodo di 22 anni dove ha affrontato 700 casi di incendio. Dal punto di vista dell’impegno sociale, è stato in carica come Vice Sindaco con Celi Miller Marino dal 1980 al 1985. Trasferitosi ad Arre, ha ricoperto per 10 anni l’incarico di Vice Sindaco dal 2004 al 2014 e quello di Sindaco dal 2014 al 2019. Per anzianità il 1 gennaio 2021 lascia il lavoro e si dedica ad indagini storiche e a scrivere poesie.
Tap to zoom
